borghi delle marche
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cosa vedere a Morro D’Alba

borghi delle marche

Un elenco di cose da vedere a Morro D’Alba:

CAMMINAMENTO DI RONDA LA SCARPA

Lungo 300 metri, quasi interamente coperto, è un tracciato urbano singolare e suggestivo, unico in Europa. Detto “La Scarpa”, per l’inclinazione delle mura esterne (scarpate), è una vera e propria strada su cui si aprono gli ingressi degli edifici soprastanti. È definito da un lato da una serie omogenea di finestroni e 2 torri panoramiche che consentono di osservare la campagna circostante.

LA CINTA MURARIA

Racchiude il borgo storico, ha pianta pentagonale ed è formata da alte cortine a scarpata. Lungo il perimetro compaiono imponenti torri angolari, di cui 2 panoramiche e il peculiare camminamento “La Scarpa”, formatosi con l’estensione degli edifici sopra la cinta muraria, lasciando libero il passaggio urbano. Piccole finestre consentono il passaggio dell’aria ai sotterranei.

SOTTERRANEI

Costituiscono il “borgo sotterraneo”. Sono composti da una fitta rete di grotte e cunicoli, su più livelli, in cui è frequente la presenza di pozzi e nicchie. In passato furono impiegati per resistere agli assedi e in epoca più recente come ricovero per gli animali, cantine, rifugio della guerra. La parte esterna al pubblico ospita il Museo Utensilia.

MUSEO UTENSILIA

Collocato presso i sotterranei, nelle sue nove sale, conserva una raccolta ragionata degli strumenti della cultura mezzadrile, tra cui un Birocco marchigiano. Il Museo è altresì la sede della mostra fotografica permanente del Maestro della fotografia Mario Giacomelli e il complesso architettonico in cui è collocato, rende la visita particolarmente interessante.

AUDITORIUM SANTA TELEUCANiA

L’edificio, è una ex chiesa, con struttura a capanna, dedicata al culto di Santa Teleucania. È composto da un’aula liturgica ad unica navata e con un solo altare, ora auditorium per convegni ed eventi culturali. Gli ambienti sotterranei, sono impiegati come sale espositive per mostre d’arte.

SALA CONSILIARE-PINACOTECA

Collocata all’interno della settecentesca palazzata comunale, conserva la tela Incoronazione della Vergine e altri Santi. Alle pareti sono situati i semibusti dei benefattori.

PIAZZA TARSETTI

Posizionata esternamente al borgo in cui si trova la stele che reca il graffito del maestro Enzo Cucchi. Sulla piazza domina l’arco di ingresso al borgo, la Torre civica munita di orologio, con bassorilievo, raffgurante il leone rampante, simbolo di Federico II e la Torre Stupor Mundi.

 

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