Il Parco Naturale dei Nebrodi, è il più grande dei parchi siciliani. Si estende per 87.000 ettari.
PUNTI D’INTERESSE
- Rocche del Crasto: massiccio roccioso di natura calcarea, offrono uno degli ambienti e dei panorami più suggestivi del Parco.
- Bosco della Tassita: Unico eccezionale esempio di bosco di Taxus baccata in Sicilia.
- Lago Biviere: È considerato uno tra i luoghi più rappresentativi di tutto il Parco. Ha una sueperficie di 18 ettari ed è attorniato dalla faggeta di Monte Soro e da stupendi panorami che si aprono sul Tirreno e sull’Etna.
- Monte Soro: È lacima più alta dei Monti Nebrodi ed è caratterizzata per la bellissima feggeta che la avvolge. Vicino alla vetta si trova un acero montano detto “Acerone”.
- Serra del Re: È la seconda cima più alta dei Nebrodi ed è raggiungibile con sentieri che attraversano un fitto bosco di faggi.
- Grotta del Lauro: La grotta situata sul massiccio delle Rocche del Crasto ha spettacolari formazioni calcaree, stalagmiti e stalattiti di rara bellezza.
- Grotta di S.teodoro: Ha pregevoli sepolture risalenti al paleolitico superiore e di fauna risalente all’era quaternaria.
- Lago Maulazzo: Affasciante lago di montagna, immerso nella faggeta di Sollazzo Verde.
- Lago Trearie: Con i suoi 10 ettari, è il lago naturale più alto della Sicilia.
- Cascata del Catafurco: Alimentata dalle acque del torrente San Basilio che precipitano fragorosamente dalla parete della “Serra dei ladri”, questa cascata offre un suggestivo spettacolo naturale.