SENTIERO ALTO TREMORGIO
Una piacevole passeggiata che inizia con la funivia che porta gli escursionisti da Airolo al punto di partenza, la stazione intermedia di Pesciüm. Quest’escursione, la cui meta è la conca del magnifico Lago Tremorgio, offre delle vedute spettacolari e una flora alpina intatta. L’impegnativo tracciato si snoda tra boschi montani di conifere, pascoli e vallette con meravigliosi panorami sul Gottardo e sulla Levantina. La discesa verso Rodi-Fesso può essere effettuata a piedi o con la teleferica.
MOTTO DELLA CROCE E LA SCOPERTA DI PRADA
Una classica gita che porta al Motto della Croce, da cui si gode un panorama a 360 gradi: da una parte sul lago Maggiore e dall’altra sulla Riviera. Ma non solo. Nei giorni più limpidi, si possono addirittura vedere le vette oltre i 4000 metri dal massiccio del Monte Rosa! Il punto di partenza è la stazione ferroviaria di Bellinzona. Si prosegue verso Artore e Pian Laghetto, dove il sentiero si snoda a zig zag in un bosco di castagni e betulle fino ai monti di Artore. Proseguendo si fa più ripido e si raggiunge, infine, la croce. Scendendo si passa dai monti di Ravecchia e dal vecchio nucleo appena riscoperto di Prada, per poi riprendere il sentiero iniziale e rientrare a Bellinzona.
GIRO DELLA GREINA
La Greina è definita la tundra Ticinese. Si tratta di un paesaggio unico, caratterizzato da una straordinaria varietà di biotopi. Un vero e proprio mosaico naturale che non può lasciare indifferenti coloro che amano gli scenari alpini e gli spazi aperti. L’Altopiano della Greina si trova a 2300 metri d’altezza tra l’Alta Valle di Blenio e il Canton Grigioni ed è attraversato da sentieri storici, date che già in epoca romana e nel medioevo era via di transito e zona di pascolo. nella breve stagione estiva l’altopiano regala splendide fioriture e non è inusuale incontrare marmotte e stambecchi. La Greina ha un arco naturale in pietra che si può raggiungere compiendo una deviazione, segnalata, dal sentiero principale.
L’ORRIDO DEL SOSTO
Il percorso parte da Olivone-Posta e sale dalla vecchia mulattiera che collegava Campo Blenio, che in inverno si trasforma in stazione sciistica ideale per le famiglie, e si attraversa tutta la piana fino a raggiungere il nucleo di Aquilesco. Un percorso ideale per stimolare una riflessione su ciò che la gola del Sosto rappresentava ai tempi in cui era l’unico collegamento tra Olivone e il sopra Sosto. Infine, è possibile tornare ad Olivone in bus o percorrendo lo stesso sentiero.
TREKKING DEL SOLE
La Valle di Blenio è definita la “Valle del Sole”: un trekking di più giorni che visita incantevoli vallatem capanne e laghetti. Il percorso si dirama ai piedi di vette e ghiacciai tra i più alti del Ticino, perfettamente servito da capanne alpine ben attrezzate e custodite durante il periodo estivo. Le tappe non sono mai lunghissime e vi è sempre la possibilità di entrare o uscire dal percorso del trekking. Inoltre, parte di questo itinerario passa anche dal sentiero degli stambecchi.
STRADA DEGLI ALPI BEDRETTO
La strada è caratterizzata da una natura selvaggia, ricca di colori e silenzi. La partenza è da Pesciüm, accessibile comodamente in funivia da Airolo. Si continua poi verso Ronco, attraversando numerosi alpeggi tra cui l’Alpe Cristallina, che permette di visitare le cantine ed acquistare in formaggio fresco direttamente dall’alpigiano. Da qui si può godere una maestosa vista sul Pizzo Rotondo e sul Pizzo Lucendro. Si prosegue verso l’Alpe di Folcra, per poi iniziare la discesa tra i pascoli per finire all’Alpe Valleggia e ritornare a Ronco.
MONTI DI SAURÙ E SENTIERO DEI PIANETI
Dal comune di Lumino, sale la funivia Pizzo di Claro che, in meno di 15 minuti, raggiunge i 1.300 metri di quota dei monti di Saurù. Il percorso si snoda lungo un comodo sentiero, parte dalla fermata della teleferica e arriva fino ai monti di Parusciana per concludersi poi nel bosco sopra i monti di Saurù. Il percorso è accompagnato da 10 pannelli didattici raffiguranti il sole, gli 8 pianeti del sistema solare e una targa, posta nel luogo di Plutone, a rappresentare i 5 pianeti nani. Su ogni cartello sono riportati i dati più significativi riferiti ai rispettivi corpi celesti, corredati da una breve descrizione.
PONTE TIBETANO
Con i suoi 270 metri è il ponte più lungo della Svizzera. L’escursione parte dal caratteristico nucleo di Curzútt, raggiungibile comodamente grazie alla funivia mornera. A questo punto si arriva a San Bernard e si prosegue per poi arrivare, dopo 45 minuti di camminata, al Ponte Tibetano. Una volta attraversato il ponte, si giunge all’Oratorio di San Defendente. Si può poi scegliere se ripartire verso l’alto, raggiungendo gli alpeggi di Orino, Mognone o Albagno, oppure seguire la via delle Vigne per una passeggiata enogastronomica rifocillante che permette di assaggiare prodotti locali e vini pregiati direttamente dai produttori.
SENTIERO DIDATTIMO LAGO RITOM
Alla diga dal Lago Ritom inizia un sentiero didattico che permette di ammirare la natura incontaminata, la fauna e il paesaggio caratteristico di questa zona. Costeggiando il lago dalla parte del bosco si raggiunge Cadagno, dove si trovano, oltre all’omonimo laghetto, l’Alpe di Piora e il Centro di Biologia Alpina. La zona della Val Pora presenta un microclima che offre una grande biodiversità. Un itinerario realizzato sotto forma di escursione ecologica con una serie di pannelli divulgativi che danno spunti biologico-culturali e presentano le particolarità della zona.