Brescia
viaggi

cosa vedere a Brescia

Brescia

Brescia è una delle province della Lombardia e devo dire che mi ha sorpreso e sorprenderà tutti voi!!! ecco delle chicche da vedere:

CHIESA DI S.FAUSTINO IN RIPOSO (via dei musei)

Piccola chiesa circolare, ha una curiosa cupola conica in cotto che si intravede in fondo a via dei Musei, a fianco della torre di Porta Bruciata.

CHIESA DI S.FRANCESCO (via s.francesco)

È la più importante chiesa romanico-gotica di Brescia. Ricchissima è la sua decorazione interna: dipinti del Moretto e del Romanino, un coro ligneo del’400, tarsie. Armonioso il chiostro.

TORRE DELLA PALLATA (via pace)

È uno dei simboli di Brescia: alta oltre 31 m, alla sua base è stata collocata una fontana, in cui sono allegoricamente rappresentati Brescia e i fiumi Garza e Mella, opera del Bagnadore.

CHIESA DI SANTA MARIA DEL CARMINE 

È tra i più interessanti edifici romanico-gotici della città. Ha una singolare facciata decorata in cotto.

PIAZZA DELLA LOGGIA 

È una delle più armoniose “piazze veneziane” di terra ferma. Per completarla si lavorò per oltre un secolo: via via vi furono costruite attorno la Loggia, il Monte Vecchio e il Monte Nuovo di PIetà, i portici con la Torre dell’orologio.

LA LOGGIA

Edificio simbolo della città ed è sede del Comune. Alla sua realizzazione lavorarono alcuni dei più grandi architetti del tempo, dal Sansovino al Palladio. Ricchissima la sua decorazione scultorea, in marmo di Botticino, realizzata da maestri lombardi. La copertura originale in piombo andò perduta a causa di un incendio che distrusse anche le 3 tele del soffitto eseguite dal Tiziano. Nel 1914 dopo delle soluzioni provvisorie è stata costruita la cupola attuale, ispirata a quella rinascimentale.

TORRE DELL’OROLOGIO 

Di fronte alla Loggia, occupa la parte centrale degli eleganti portici. Prezioso l’orologio astronomico meccanico, con un complesso quadrante in cui sono fra l’altro raffigurati il sole e i segni zodiacali.

PINACOTECA TOSIO MARTINENGO

Racchiude una delle più importanti raccolte italiane di dipinti. Le opere esposte vanno dal XIII al XVIII sec: il nucleo principale è costituito da grandi quadri dei grandi maestri bresciani del Rinascimento. La Pinacoteca si è arricchita con lasciti ed acquisizioni ed ora ospita anche numerose opere provenienti da palazzi e chiese cittadine.

CHIESA DI SAN GIUSEPPE (vicolo san giuseppe)

La facciata impreziosita da 3 portali rinascimentali, la chiesa fa parte di un grande complesso conventuale cinquecentesco che oggi fra l’altro ospita il Museo Diocesano D’arte sacra. Al suo interno venti cappelle dedicate alle arti ed ai mestieri.

CHIOSTRO DEL MONASTERO DEI SS. COSMA E DAMIANO (via dei mille)

Il grande chiostro quattrocentesco è stato molto rimaneggiato, ma conserva ancora tutta la sua armonia. Sulle colonne sono incisi i nomi dei bresciani caduti per la patria: perciò ora viene detto “della memoria”.

CHIESA DI SANTA MARIA DEI MIRACOLI (corso martiri della libertà)

Gioiello dell’arte rinascimentale lombarda, ha un’elegante facciata in marmo, decorata dalle medesime maestranze che stavano lavorando alla Loggia. All’interno, un’immagine della Madonna ritenuta miracolosa.

CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA 

D’origine paleocristiana, conserva all’interno pregevoli opere di pittori della scuola bresciana. Notevole la cappella del SS.Sacramento, con dipinti del Moretto e del Romanino.

CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE (via grazie)

Il portale rinascimentale conserva i battenti in legno del 1490, mentre l’interno è decorato con affreschi e stucchi barocchi. Un chiostro collega la chiesa al Santuario.

CHIESA DI SAN PIETRO IN OLIVETO (via del castello)

Affiancata da 2 chiostri cinquecenteschi, la chiesa ha un’elegante facciata rinascimentale, mentre la zona absidale risale al periodo  romanico.

IL CASTELLO

La strada più caratteristica per arrivare al castello è Contrada Sant’Urbano che, acciottolata e fiancheggiata da antiche case, si inerpica stretta da piazzetta Tito Speri: una passeggiata di pochi minuti che dal centro porta sul colle Cidneo. Circondato dai giardini, il Castello è una vera e propria cittadella fortificata, con torri, baluardi, edifici, cortili, ponti levatoi, sotterranei, costruiti in epoche successive. Attualmente il Castello ospita il Museo delle Armi Antiche, il Museo del Risorgimento, la Specola Cidnea, e, nei Migli, due plastici ferroviari, meta di bambini e di ferromodellisti.

MUSEO DELLE ARMI ANTICHE

Vi sono esposte oltre 500 armi ed armature fabbricate in Italia ed in Europa dalla fine del’300 al ‘700. Elmi, celate, armi in asta, armature da campagna e da parata, spade, scudi, e poi una preziosa raccolta di armi da fuoco: pezzi rarissimi, capolavori per la tecnica con cui vennero realizzati e la raffinatezza con cui vennero decorati. Il museo merita una visita anche perché alcune sue sale conservano affreschi trecenteschi e, al suo in terno, sono visibili i resti di un tempio romano preesistente, riportato alla luce dagli scavi.

MUSEO DEL RISORGIMENTO

Ospitato nel Grande Miglio il museo ripercorre la storia del Risorgimento italiano, con particolare riguardo alle vicende bresciane e all’episodio delle Dieci Giornate, durante le quali i bresciani si batterono eroicamente contro gli Austriaci, che proprio dal Castello bombardarono la città.

TEATRO GRANDE 

Ci si accede dai portici di corso Zanardelli, è il tempio della cultura musicale cittadina. Molto elegante è il Ridotto, decorato con specchi, affreschi e stucchi.

DUOMO NUOVO 

Tra il Broletto e il Duomo Vecchio il Duomo Nuovo domina con la sua imponente facciata di marmo bianco piazza Paolo VI. La sua cupola è la terza per altezza in Italia. Altrettanto imponente l’interno a pianta centrale, in cui sono conservate opere del Moretto, del Romanino, di Palma il Giovane e importanti sculture, quali la rinascimentale Arca di S.Apollonio.

BIBLIOTECA QUERINIANA

Le sale di lettura conservano le librerie e le decorazioni originarie. Ricco il suo patrimonio: oltre 300 mila volumi e importanti raccolte di manoscritti, codici, incunaboli.

IL MERCATO DEI GRANI (piazzale arnaldo)

Qui si commerciavano i cereali: il porticato, in candida pietra, rispecchia il gusto neoclassico del tempo ed è rialzato,  per permettere il carico dei carri.

CASA CHIAPPA (piazza Paolo VI)

Un rigoroso esempio di palazzo neoclassico, Palazzo Tosio, oggi sede dell’Ateneo, nella via omonima, l’edificio del conservatorio in corso Magenta.

PIAZZA DELLA VITTORIA 

La piazza è stata costruita abbattendo gran parte del quartiere medievale cittadino. Rispecchia lo stile monumentale e neoclassico del suo ideatore. Chiusa sul fondo dall’imponente Palazzo delle Poste rivestito in travertino, è dominata da un torrione di 60 m., di fronte al quale si trova il Quadriporto con la Torre della rivoluzione. Qui ogni anno si radunano prima della partenza le vetture partecipanti alla Mille Miglia storica, famosa gara d’automobili.

[give_form id=”9904″ show_title=”true” show_goal=”false” continue_button_title=”dona se ti piace il blog”]

 

1 pensiero su “cosa vedere a Brescia”

  1. Non sono mai stata a Brescia e penso potrebbe essere un’ottima meta per un weekend. Magari riuscirò ad andarci anche con questi suggerimenti e magari a scriverne anche nel mio blog di viaggiatrici solitarie! 🙂

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.