Ecco i migliori musei da visitare a Piacenza:
Galleria e Collegio Alberoni
Il collegio fondato dal Cardinale Giulio Alberoni e inaugurato nel 1751, mantiene la sua funzione originaria di scuola per la preparazione alla vita ecclesiastica e di centro teologico, filosofico e scientifico. La biblioteca è ricca di circa 130.000 volumi; il Gabinetto di Fisica, quello si Scienze Naturali, l’osservatorio storico e meteorologico e la Specola Astronomica sono perfettamente funzionanti. Nella nuova galleria Alberoni, adibita a museo sala congressi e concerti, sono conservati la maggior parte della quadreria e diciotto superbi arazzi di manifattura fiamminga.
Museo Civico Di Storia Naturale
È ospitato nella vecchia fabbrica del Ghiaccio dell’ex Macello Comunale, ora Urban Center. Su una superficie di 2000 metri quadrati , comprende sale espositive, laboratori didattici attrezzati, un settore mostre e un’aula per proiezioni e filmati. Il percorso espositivo vede il supporto di strumentazioni multimediali (anche tattili, funzionali ai non vedenti) e si snoda tra “la pianura”, “la collina” e “la montagna”, secondo criteri museografici innovativi, che mirano a ricreare gli ambienti naturali del nostro territorio. Nel padiglione Negrotti dell’Urbana Center è ospitata una sezione del museo l’Oil&Gas Museum che racconta il ruolo di prima grandezza che la provincia di Piacenza ha avuto nella storia italiana del petrolio e del gas metano.
Galleria D’Arte Moderna Ricci Oddi
la straordinaria raccolta, dono alla città del nobile piacentino Giuseppe Ricci Oddi, comprende opere prevalentemente italiane databili tra il 1830 e il 1930. È ospitata nell’edificio progettato appositamente dall’architetto Giulio Ulisse Arata e e inaugurato nel 1930. la Galleria espone opere di artisti stranieri e italiani dell’ottocento e del Novecento.
Musei Diocesani
Il Museo Capitolare – basilica di S.Antonino custodisce tre dossali del quattrocento, tele dei secoli XVII-XVIII, calici, ostensori, reliquiari, paramenti liturgici, troneggi, messali e locali dei secoli XIV-XV. Museo della Cattedrale espone il noto codice 65, altri preziosi codici, argenterie, paramenti liturgici e dipinti un tempo in cattedrale, sculture e arredi provenienti da chiese della diocesi. Il Museo Scalabrini, costituito mediante diverse donazioni dopo la morte del Vescovo di Piacenza Monsignore Scalabrini, conserva tele e oggetti sacri che ne rispecchiano gli interessi e la spiritualità.
Piccolo Museo Della Poesia – Incolmabili Fenditure
Nel museo, nato dall’associazione omonima, è conservata una straordinaria colazione dedicata alla poesia italiana del Novecento, ma anche ad opere da Dante agli autori contemporanei. ospita la Galleria D’Arte Spazialismo poetico.
Ente Museo Palazo Costa – Fondazione Horak
Il palazzo fu realizzato su progetto di ferdinando Bibiena a partire dal 1693. Al primo piano adibito a museo la Fondazione Horak espone un vasto nucleo di mobili settecenteschi, opere pittoriche e una raccolta di sculture dal XIV al XVII secolo. La sala Salvator Rosa deve il suo nome alla presenza di una notevole raccolta di opere, dipinti ed incisioni dell’artista.
Museo Della Stampa M. Prati
È dedicato agli strumenti tipografici utilizzati fino agli anni Ottanta per la realizzazione del quotidiano locale Libertà, uno dei più antichi d’Italia. All’interno del Museo sono esposte le machine compositive storiche degli anni in cui si stampava in maniera artigianale.
Musei Civici e Palazzo Farnese
occupano la cittadella viscontea e la mole farnesiana. Al piano rialzato di palazzo Farnese sono esposti: il modello ligneo del palazzo, affreschi tardo medievali, epigrafi, stemmi e sculture dei secoli XVII-XVIII, vetri, ceramiche, armi da difesa e da offesa datate tra cinque e settecento. nelle cornici a stucco dell’appartamento ducale sono inseriti i dipinti dei Fasti Farnesiani con le gesta di Paolo III e di Alessandro Farnese, completati dai fasti di Elisabetta esposti in Pinacoteca. Qui, tra i pregevoli dipinti dei secoli XIV-XIX, spicca il Tondo di Sandro Botticelli Madonna adorante il Bambino con S.Giovannino, che è il cuore delle collezioni. nei sotterranei è ospitato il museo delle carrozze, con rari e preziosi esemplari dei secoli XVIII-XX. Nell’ammezzato il Museo del Risorgimento conserva documenti e cimeli dal 1821 al 1870. All’interno del Museo Archeologico, allestito nella cittadella viscontea, sono visitabili la sezione di pre-ptotestoria, un piccolo antiquarium con le collezioni civiche e il celeberrimo Fegato etrusco.
Antiquarium Santa Margherita Fondazione di Piacenza e Vigevano
È l’unico e straordinario caso a Piacenza di conservazione e valorizzazione di tracce stratificate della bimillenaria storia della città. nel suggestivo allestimento con l’ausilio di reperti selezionati e di pannelli esplicativi, sono ripercorse le vicende di un angolo di Piacenza dall’età romana a quella medievale. la chiesa superiore oggi auditorium è adorna di stucchi e affreschi, risale al XVII-XVIII secolo e si impone su di un precedente edificio del XVII secolo.
Istituto Gazzola Scuola D’arte – Pinacoteca
Nella pinacoteca sono conservate tantissime opere.
Museo Ornitologico
Consegna studia ed espone gli uccelli che vivono in natura e quelli allevati dall’uomo. Al primo piano si trova un’aula didattica espositiva, mentre all’esterno una grande voliera ospita piccoli uccelli esotici e esemplari della fauna locale.
Museo della Civiltà Contadina G.Ranieri
Il Museo è allestito nel campus agroalimentare Raineri Marcosa. La raccolta documenta gli aspetti essenziali del mondo rurale attraverso l’esposizione di strumenti e utensili relativi al lavoro agricolo e artigianale, arredi e oggetti legati ad usi e costumi della vita contadina. Contribuiscono ad arricchire l’allestimento le immagini del fotografo documentaristico Dino Petrelli.