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Aree verdi nella Val di Scalve

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RISERVA NATURALE BOSCHI DEL GIOVETTO

L’unica riserva naturale della zona: boschi di abete rosso e bianco, faggio e larice a 2000 m s.l.m. La protagonista è la Formica Rufa che contribuisce all’equilibrio biologico dell’ecosistema. Lungo il “Percorso dei mestieri del bosco” ci aspettano un’antica segheria ad acqua, i resti di una calchera e numerose aie carbonili con un “pojàt”. Immersa nella frescura del bosco è adatta per trekking e attività con bambini.

DIGA DEL GLENO E L’ARBORETO ALPINO

I resti della diga crollata e il lago artificiale sono il punto di arrivo di una delle mete più classiche della Val di Scalve. L’imponente costruzione vi richiamerà alla memoria la tragedia che la vide coinvolta nel 1923, quando il bacino non resse all’impeto dell’acqua. Poco sotto potrete visitare il polmone naturale dell’Arboreto Alpino: una comoda passeggiata vi permetterà di immergervi, insieme a tutta la famiglia, nella natura, nella tradizione e nella storia di questa antica vallata.

LA STRADA NELLA ROCCIA: LA VIA MALA

Ecco la presenza dell’uomo che affronta la forza selvaggia della Natura. Una tra le arterie montane più panoramiche e spettacolari d’Europa, realizzata nell’800 per collegarsi a Brescia. Affacciata sul canyon del fiume Dezzo, a mezza costa sull’abisso e in alcuni punti scavata nella roccia, si può ripercorrere affacciandosi da terrazzi panoramici. Recentemente rivalorizzata, ci aspetta per una camminata lungo l’antica strada alla scoperta di orridi, forre e marmitte.

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