Continuazione della guida alle Dolomiti.
- PALE DI SAN MARTINO, SAN LUCANO, DOLOMITI BELLUNESI, VETTE FELTRINE
Le cime aguzze delle Dolomiti Bellunesi, gli inconfondibili rilievi delle Vette Feltrine, lo spettacolo delle Pale di San martino e la maestosità del Monte Civetta fanno da cornice a un territorio multiforme e inaspettato che offre un ventaglio infinito di attività all’aperto, ma anche chiese e musei.
2. MARMOLADA
Con i 3343 m della sua cima più alta, la Marmolada è la Regina delle Dolomiti. territorio segnato dalla prima guerra mondiale, di cui si trovano ancora testimonianze, offre un grande ventaglio di opportunità: da Arabba, meta sciistica internazionale, ai Serrai di Sottoguda, un canyon con pareti di una verticalità impressionante.
3. PELMO E CRODA DA LAGO
Con la forma che ricorda un’enorme poltrona, il Pelmo è uno dei monti simbolo delle Dolomiti. Ai piedi di questo gruppo montuoso, tra villaggi pieni di fascino lungo le pendici del Pelmetto e della Croda da Lago, sono state trovate orme di dinosauri e la sepoltura di un cacciatore nomade di 7500 anni fa.
4. DOLOMITI FRIULANE E D’OLTREPIAVE
La diga del Vajont, che si erge fra i due ripidi versanti della valle come a ricordare che con la natura non si scherza, è la protagonista di uno dei gruppi dolomitici più selvaggi, tra vette arzigogolate, valli profonde, grotte scure e acque che scorrono verso la pianura in sorprendenti fiumi ramificati.