Le scottature sono la diretta conseguenza della nostra voglia di scoprirci; gli abiti si accorciano e i centimetri di pelle esposti aumentano. Si tratta di vere e proprie ustioni che possono essere più o meno serie a seconda del tempo di esposizione ai raggi solari. Il sole è nostro amico, ma per andarci d’accordo bisogna proteggere la pelle.
L’aiuto della fitoterapia
Le piante da usare sono quelle dalle proprietà rinfrescanti ed emollienti, da applicare soprattutto sotto forma di impacchi. il rimedio elettivo per contrastare il problema è la calendula: diluire qualche goccia di tintura madre in acqua, applicandola sulla parte per dare immediato sollievo. Ottimo, poi, è il succo di ribes nero da bere (un bicchiere) una volta al giorno lontano dai pasti. Dagli infusi di elicriso e rosolaccio si ottengono soluzioni efficaci contro il rossore, che aiutano a calmare il bruciore e a lenire la pelle. Anche il decotto di malva, una volta raffreddato, può essere applicato per disinfiammare la parte arrossata.
l’aiuto della floriterapia
Crab Apple è indicato per purificare e ristabilire la capacità dell’organismo di difendersi e ripristinare la salute; è indicato nei problemi alla pelle e nelle bruciature. Impatiens è utile per contrastare l’irritabilità e il nervosismo legati al fastidio della scottatura, soprattutto se dà prurito. Holly per abbassare l’infiammazione e contrastare la febbre che a volte compare con l’eritema. Mimulus va bene per chi non vuole provare dolore (in questo caso fisico). Rescue remedy sotto forma di crema è utile da applicare sulla parte lesa.
