Se Mantova è una delle principali città italiane dell’arte, il suo territorio è celebre anche per la ricca gastronomia e per i prodotti della terra, tra i quali la vite occupa un posto privilegiato, affiancata dalle pere, dai meloni, dalle cipolle e dai cereali. Qui la tradizione vitivinicola trova la sua migliore espressione grazie alla conformazione del terreno, all’esposizione al sole e al clima mite. Attualmente sul territorio della DOC Garda Colli Mantovani sono più di mille gli ettari coltivati a vigneto; antica e fortunata è anche la secolare tradizione di cultura vitivinicola del comprensorio della DOC Lambrusco Mantovano. Un viaggio verso la natura e la civiltà del Mantovano non può esimersi dal prendere in considerazione l’impronta profonda portata a questi luoghi dalla dinastia dei Gonzaga, che hai piaceri della vista e della fantasia accostavano quelli del gusto. Il percorso della strada comincia dalle leggere ondulazioni attraversate dal Mincio che si affaccia sul lago di Garda, i Colli Morenici Mantovani, e porta, per citare solo alcuni luoghi, a Bande, frazione di Cavriana, che vanta di aver dato i natali a Virgilio e accoglie Villa Mirra Siliprandi, residenze tra le più care ai Gonzaga, ora sede del museo Archeologico dell’Alto Mantovano; a Solferino dove è d’obbligo una visita al Museo del Risorgimento. La Strada tocca poi Castiglione delle Stiviere, la città di San Luigi Gonzaga, con il Museo della Croce Rossa. Volta Mantovana merita una sosta per le sue residenze dei Gonzaga: Palazzo Cavriani e Villa Venier. Si trova poco distante Castellano Lagusello, frazione di Mozambiano, con l’omonima riserva naturale. Mantova, come punto di congiunzione tra le DOC Colli Morenici Mantovani e Lambrusco Mantovano, non ha bisogno di descrizioni perchè già tappa celeberrima del turismo d’arte internazionale. Ricco di spunti suggestivi anche l’itinerario a sud del Po, con San Benedetto del Po con il suo complesso monastico Polironiano, Gonzaga e Poggio Rusco; nella zona di confluenza tra l’Oglio e il Po, a sud Ovest della provincia, si trovano poi Sabbioneta, Patrimonio dell’Unesco, e Viadana, terra di Lambrusco e melone.
Ciao….ti ho taggato qui —> https://martinaincucina.wordpress.com/2016/04/23/piovono-tag-dal-cielo-2/
Buon weekend 😉